A proposito...

serpente

 

 

Immaginiamo la situazione.

 

Due, marito e moglie, allo zoo.

 

Lui, davanti alla teca con i serpenti, ad un tratto fa:

- A proposito, quando arriverebbe da noi tua madre?

 

 

Una delle più belle vignette di sempre. Lui che guarda la teca e con le mani conserte prorompe in una delle manifestazioni di pensiero libero più scorrette possibili. Pensiamo al risultato. Lei come la prenderà? Riderà, acconsentirà al marito oppure incomincerà a insultarlo a sua volta, prendendolo a borsate, mandandolo a quel paese (non crede possa esagerare a tal punto).

La frase però è stata pronunciata. Questo è quello che importa.

E' un po' come il baciamano del Berlusca a Gheddafi. Non si può tornare indietro o fare finta di niente (la cosa sembrerebbe essere tipica: prima dice A e poi nega di averlo detto. Dannazione, a lui le prove proprio non gli perdonano nulla!). Come chi crede di riuscire "a saltare" in tempo, ed invece "fa la frittata" (roba da seguaci di d'Annunzio - il vate, dopo, se ne sbatteva addirittura 36 alla volta - di uova...). Ho un amico che dice che sarebbe meglio non esagerare con l'ovoalbumina, la proteina che tutti conoscono perché esemplifica, da sola, una delle 7 funzioni delle proteine nel corpo umano (qui, "di riserva"): provoca dilatazioni uretrali e non permette digestioni nella norma.

Comunque la suocera prima o poi arrivera, e sarà questione di trovare l'antidoto.

Io, per conto mio, somministro a piccole dosi - e penso tutto sommato che mi sia andata bene...

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