fantapolitica?

L'episodio della Moratti sedicente benpensante su un disilluso quanto inattaccabile Pisapia, la dice lunga su quanti errori siano da imputare alle nuove strategie di comunicazione, al marketing d'azienda-società privata - tutto il ciarpame finto liberale che con le barriere dell'anticomunismo non c'entra e non ha mai c'entrato un cazzo.

La Moratti ha fatto non solo una pessima figura, ma ha messo in luce la reale ignominia di un movimento finto-liberale che ai proclami del pensare rettamente sostituisce la dittatura del pensare così e non altrimenti. "Io provengo da una tradizione di pensiero moderato..." - Non credo, stando a quanta violenza strategia è contenuta nel voler attaccare l'avversario su un fatto per altro falso e senza che questi lo facesse presente, semplicemente dichiarando che la giustizia italiana ha diversi gradi di giudizio e che nel suo caso, il presunto reato commesso in passato, è stato riferito ad altri.

L'episodio segna i confini tra chi non ha argomenti e accusa l'avversario sapendo di sbagliare, e chi accusato non ha nemmeno il diritto di difendersi legittimamente (anzi, di dire che l'altro sta mentendo sapendo di mentire) perchè, semplicemente, "non c'è più tempo".

La Moratti mi fa schifo - ecco. E così quelli del PdL che la difendono. Vergogna, siete solo degli schiavi e dei vili servi.

Fine della rabbia.

Domani questi riceveranno tanti voti da eclissare tutto. Amministreranno Milano, purtroppo. E io ho pena dei milanesi.